Nella nostra campagna coltiviamo una bellissima pianta di salvia a foglia larga (Salvia Officinalis Maxima) che ci regala uno degli antipasti più irresistibili che conosciamo. Le raccogliamo a mano, con la cura che si riserva a ciò che viene dalla terra, e le friggiamo in pastella, ottenendo questa delizia croccante, più buona delle patatine fritte. Semplici, fragranti e saporite.
INGREDIENTI:
- 150 g di farina 00
- 120 ml di birra fredda
- 70 ml di acqua frizzante fredda
- 15 foglie di salvia a foglia larga
- Olio evo (per friggere)
- Sale q.b.
PREPARAZIONE:
Preparare la pastella:
In una ciotola, versare la farina.
Unire la birra fredda, mescolando con un cucchiaio fino a ottenere un composto compatto, simile a un panetto morbido.
Aggiungere l’acqua frizzante fredda poco per volta, continuando a mescolare fino a raggiungere una consistenza liscia e fluida, ma non troppo liquida. Frullare eventuali grumi con il frullatore ad immersione.
Lasciare riposare in frigo per 15–20 minuti, se possibile.
Preparare la salvia:
Lavare e asciugare bene le foglie di salvia, eliminare eventuali imperfezioni.
Scaldare l’olio in una padella e immergere ogni foglia di salvia nella pastella, ricoprire bene da entrambi i lati.
Friggere poche foglie alla volta, tuffare nell’olio caldo fino a doratura croccante, girandole di tanto in tanto.
Scolare su carta assorbente, salare leggermente e servire subito, ben calde.
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