I canederli sono un piatto tipico dell'Europa centrale e in Italia vengono consumati soprattutto in Trentino-Alto Adige. Sono grandi gnocchi di pane e nascono come piatto della cucina povera, concepiti per utilizzare gli avanzi (specialmente il pane raffermo), combinandoli con ingredienti semplici e di stagione.
Le varianti più diffuse includono canederli con speck (una delle versioni più classiche), con formaggio o con spinaci, e possono essere serviti in brodo o conditi con burro fuso e formaggio grattugiato.
INGREDIENTI:
- 300 g di pane raffermo
- 250 g di latte
- 3 uova
- 150 g di Grana grattugiato
- 50 g di farina 0
- Prezzemolo
- Erba cipollina
- Noce moscata
- 150 g di speck a fette spesse mezzo cm
- 2 cipolle
- 50 g di burro
- Formaggi misti (Asiago, Fontina, Emmental)
- Sale
- Pepe
- Brodo vegetale
- Formaggio grattugiato
- Prezzemolo
PREPARAZIONE:
Tagliare a cubettini il pane e mettere in una ciotola. Sbattere leggermente le uova ed il latte, poi versarli sui cubetti di pane, salare, mescolare e lasciare ammorbidire per mezz'ora circa.
Intanto, sbucciare ed affettare le cipolle poi stufarle con il burro e un goccino di acqua. Salare e lasciare intiepidire.
Trascorsi i 30 minuti, aggiungere al pane: la farina, il formaggio, il prezzemolo, l'erba cipollina, la noce moscata, il pepe e impastare con le mani schiacciando per amalgamare bene l'impasto. Ridurre a cubetti piccolissimi lo speck ed i formaggi, aggiungerli al composto insieme alle cipolle stufate, impastare con cura fino ad ottenere un composto omogeneo. Poi con le mani bagnate formare delle palline dal peso di 50 g circa.
Immergerle nel brodo vegetale in ebollizione e cuocere per 20 minuti a fiamma leggera. Servirli in ciotole con tutto il brodo spolverandoli con il formaggio grattugiato e guarnendo con prezzemolo.
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