Sono dolci sardi fritti, preparati soprattutto durante il periodo del Carnevale. Hanno una caratteristica forma intrecciata, infatti acciuleddi deriva da "acciola" che nel dialetto sardo significa matassa.
INGREDIENTI:
- 250 g di farina di semola
- 250 g di farina 00
- 50 g di strutto
- 50 g di burro
- 1 uovo
- 100 g di zucchero
- 5 g di sale
- 1 bustina di zafferano
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- 20 ml di grappa
- 120 ml di acqua
- 30 g di semi di sesamo
Per friggere: olio evo
Per completare:
- Miele qb
- Acqua di fiori d'arancio qb
- Semi di sesamo qb
PREPARAZIONE:
Setacciare su una spianatoia le farine. Mescolarle allo zucchero, allo zafferano, alla cannella, ai semi di sesamo e al sale. Formare una fontana e sgusciare l'uovo leggermente sbattuto, unire il burro e lo strutto. Iniziare ad impastare, aggiungendo gradatamente l'acqua e la grappa fino ad ottenere un composto sodo, elastico e liscio. Formare un panetto e lasciarlo riposare per un'ora ben coperto. Passato il tempo riprendere l'impasto, lavorarlo ancora un poco; poi formare dei bastoncini lunghi 20 cm circa, piegarli a metà e arrotolare le estemità.
Friggere in abbondante olio evo fino a doratura su entrambi i lati.
Poi far assorbire l'unto in eccesso.
Intiepidire il miele con l'aggiunta di acqua di fiori d'arancio e versarlo sugli acciuleddi. Cospargere con semi di sesamo precedentemente tostati in un padellino.
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